Discussione:
Bobina radio a Valvole
(troppo vecchio per rispondere)
Rik
2005-01-10 00:19:50 UTC
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Ho una vecchia radio valvolare che volevo riparare ed ha come problema che
gli avvolgimenti delle due bobine d'entrata d'antenna
onde lunghe e onde medie sono mancanti sono due bobine con due avvolgimenti
separati
avvolti uno sopra l'altro
l'unico avvolgimento intatto e' il primario della bobina delle onde Lunghe
che misura 10 Millihenri misurato ed
in continua misura una resistenza di circa 60 ohm il filo è di 1mm circa
qualcuno è a conoscenza di quante spire di filo e che misura deve avere il
secondario per poterlo avvolgerlo sopra quello buono?E la bobina delle medie
qualcuno conosce i dati costruttivi per primario e secondario?
Ringrazio anticipatamente chi mi risponda
Rik
LucaR
2005-01-10 20:56:12 UTC
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Post by Rik
Ho una vecchia radio valvolare che volevo riparare ed ha come problema che
gli avvolgimenti delle due bobine d'entrata d'antenna
onde lunghe e onde medie sono mancanti sono due bobine con due avvolgimenti
separati
avvolti uno sopra l'altro
l'unico avvolgimento intatto e' il primario della bobina delle onde Lunghe
che misura 10 Millihenri misurato ed
in continua misura una resistenza di circa 60 ohm il filo è di 1mm circa
qualcuno è a conoscenza di quante spire di filo e che misura deve avere il
secondario per poterlo avvolgerlo sopra quello buono?E la bobina delle medie
qualcuno conosce i dati costruttivi per primario e secondario?
Ringrazio anticipatamente chi mi risponda
Rik
Ciao Rik,
penso che tu stia chiedendo informazioni che neppure il più bravo
appassionato potrebbe darti.
Innanzitutto per mancanza di informazioni (ad es.: capacità del variabile
montato, tipo di valvola mixer...), secondariamente per l'oggettiva
rogna...

Un consiglio: cerca un rottame di radio che monti la stessa valvola mixer
ed avrai risolto il tuo problema.

Oppure potresti anche cimentarti con grid-dip-meter e una ricostruzione
approssimata. La cosa non sarebbe impossibile soprattutto se non fossero
interessate le bobine dell'oscillatore locale.

Nota1: anche conoscendo il n° di spire e la sezione del filo, le bobine OM
e OL erano spesso avvolte a nido d'ape... cosa non semplice da replicare.
Nota2: la sezione del filo che citi mi fa pensare alle OC, non alle OL.

Bye,
Luca.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Rik
2005-01-10 21:28:34 UTC
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Post by LucaR
Post by Rik
Ho una vecchia radio valvolare che volevo riparare ed ha come problema che
gli avvolgimenti delle due bobine d'entrata d'antenna
onde lunghe e onde medie sono mancanti sono due bobine con due avvolgimenti
separati
avvolti uno sopra l'altro
l'unico avvolgimento intatto e' il primario della bobina delle onde Lunghe
che misura 10 Millihenri misurato ed
in continua misura una resistenza di circa 60 ohm il filo è di 1mm circa
qualcuno è a conoscenza di quante spire di filo e che misura deve avere il
secondario per poterlo avvolgerlo sopra quello buono?E la bobina delle medie
qualcuno conosce i dati costruttivi per primario e secondario?
Ringrazio anticipatamente chi mi risponda
Rik
Ciao Rik,
penso che tu stia chiedendo informazioni che neppure il più bravo
appassionato potrebbe darti.
Innanzitutto per mancanza di informazioni (ad es.: capacità del variabile
montato, tipo di valvola mixer...), secondariamente per l'oggettiva
rogna...
Un consiglio: cerca un rottame di radio che monti la stessa valvola mixer
ed avrai risolto il tuo problema.
Oppure potresti anche cimentarti con grid-dip-meter e una ricostruzione
approssimata. La cosa non sarebbe impossibile soprattutto se non fossero
interessate le bobine dell'oscillatore locale.
Nota1: anche conoscendo il n° di spire e la sezione del filo, le bobine OM
e OL erano spesso avvolte a nido d'ape... cosa non semplice da replicare.
Nota2: la sezione del filo che citi mi fa pensare alle OC, non alle OL.
Bye,
Luca.
Hai ragione ho fatto un errore la sezione è 0,1\0,2mm la radio e una radio
sovietica marca
Moskvich-b ho trovato anche lo schema in Internet il variabile è doppio
18/500 Pf
per sezione la valvola convertitrice è una 6A10C oppure va bene anche la
6A7, ma che tu sappia il primario è composto di più o meno spire rispetto al
secondario?Per me il secondario dovrebbe essere più piccolo.
E' vero l'unica bobina rimasta intera è avvolta a nido d'ape vabbè anche se
uno la riavvolge a mano è chiaro non verrà la solita cosa ma qualcosa si
dovrebbe sentire lo stesso mi basterebbe sapere approsimativamente che
rapporto spire esiste in generale fra primario e secondario
Ciao
Rik
LucaR
2005-01-10 21:47:37 UTC
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Hai ragione ho fatto un errore la sezione è 0,1,2mm la radio e una radio
sovietica marca
Moskvich-b ho trovato anche lo schema in Internet il variabile è doppio
18/500 Pf
per sezione la valvola convertitrice è una 6A10C oppure va bene anche la
6A7, ma che tu sappia il primario è composto di più o meno spire rispetto al
secondario?Per me il secondario dovrebbe essere più piccolo.
E' vero l'unica bobina rimasta intera è avvolta a nido d'ape vabbè anche se
uno la riavvolge a mano è chiaro non verrà la solita cosa ma qualcosa si
dovrebbe sentire lo stesso mi basterebbe sapere approsimativamente che
rapporto spire esiste in generale fra primario e secondario
Ciao
Rik
Ciao Rik,
posso dirti che la corrispondente USA della russa 6A10C è la 6SA7.

Il rapporto delle spire dipende dall'impedenza del circuito d'aereo.
In altre parole: non ho mai avuto l'occasione di disfare alcuna bobina
d'aereo :-)

Per quanto riguarda la ricostruzione in lineare di bobine a nido d'ape: la
cosa è possibilissima. Alla maggiore capacità distribuita si sopperisce
con un numero minore di spire.
Tutto ciò si paga con una minore selettivitàANDsensibilità (a causa del Q
diminuito), ma la radio torna a funzionare.

Bye,
Luca.
--
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Raff Porta
2005-01-11 23:05:13 UTC
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chiedo scusa per l'intromissione... kilometrica
....la radio e una radio sovietica marca
Moskvich-b ho trovato anche lo schema in Internet il variabile è doppio
18/500 Pf
per sezione la valvola convertitrice è una 6A10C oppure va bene anche la
6A7, ma che tu sappia il primario è composto di più o meno spire rispetto al
secondario?Per me il secondario dovrebbe essere più piccolo.
E' vero l'unica bobina rimasta intera è avvolta a nido d'ape vabbè anche se
uno la riavvolge a mano è chiaro non verrà la solita cosa ma qualcosa si
dovrebbe sentire lo stesso mi basterebbe sapere approsimativamente che
rapporto spire esiste in generale fra primario e secondario
Forse per poter rispondere con maggiore certezza occorrerebbe vedere
lo schema (ricordi mica l' u.r.l. o puoi inviare schema ?) in modo da
capire come risuona il circuito accordato, e come e' alimentato il
primario della bobina.
Comunque io penso quanto segue:
Dato che la resistenza (=parte reale dell' impedenza) d' ingresso
della griglia del tubo mixer sara'molto alta, le perdite (R parallela)
aspicabilmente poche, e dato che si cerca l' adattamento migliore,
immagino che si dovra' cercare di realizzare un "trasformatore" in
salita. Certo, e' vero, all'ingresso d' antenna (specialmente in OL)
si presentera' probabilmente un segnale in arrivo da un antenna filare
corta (quindi tutto meno che lambda quarti) quindi sara' tutt' altro
che un segnale adattato a 75ohm, anzi di certo, se l' antenna e'
corta, si presentera' come "attraverso" un piccolo condensatore di
capacita' pari alla capacita' antenna/terra.
Quindi anche il segnale d' ingresso ha impedenza elevata, quindi di
nuovo non si sa come fare il trasformatore, o meglio il trasformatore
DIPENDE tutto dal tipo di antenna usata (ma di sicuro l' impedenza si
abbassa aumentando la lunghezza dell' antenna).

Per "favorire" le antenne "grandi" conviene forse prevedere impedenza
d'ingresso non troppo alta.

Il problema si presenta del tutto identico nel' antenna delle
autoradio con le gamme AM/OL, dove l' antenna a stilo sul tetto ha
pochi pf di capacita', non e' per niente accordata lambda mezzi, e
per di piu' si presenta attraverso un paio di metri di cavetto, che
pur essendo a bassissima capacita', aggiunge come minimo 50pF verso
massa.
Proprio la capacita' verso massa del cavetto "abbassa" un po' l'
impedenza e per trasferire la massima potenza occorre spesso un trasfo
accordato in salita.

Per stabilire quale e' il rapporto spire ottimale per la "tua antenna"
io procederei per tentativi. Per esempio inizierei con 200 spire di
primario, poi proverei con 100 poi 50 ecc ecc. Osservando come varia
il segnale ricevuto (ovviamente da un' emittente che arriva con
intensita' di campo costante) e' facile trovare il rapporto ottimale.

Non e' necessaria molta precisione (un errore del 30% sul rapporto
spire risultera' del tutto trascrabile), pero' per non sbagliare tutto
occorre tenere conto del fatto che il secondario va riaccordato ogni
volta con molta precisione, infatti se le spire di primario sono tante
la reattanza dell' antenna va in parallelo al condensatore variabile
portando il circuito fuori risonanza. Per evitare di distruggere i
trimmer della radio con continui smanettamenti durante le prove,
conviene mettere un variabile di capacita' pari circa a quella
antenna/terra tra ingresso antenna e massa, e cercare con esso il
picco di risonanza. (tara il trimmer col variabile "aggiunto" circa al
25% della corsa)

Ti accorgerai che piu' il rapporto e' in salita, minore sara' l'
influenza dell' antenna sul circuito accordato (un altro buon motivo
per preferire un trasformatore in salita).

P.S. su questo newsgroup risiedono purtroppo alcuni "quotatori" folli.
Se per caso qualcuno di essi fosse nuovamente mosso dall'insana idea
di rispondere come solito ai messaggi (in particolare il mio mucchio
di probabili scemenze) SENZA prima rimuovere tutte le parti che non
servono, provvedero' personalmente a fulminarlo durante il prossimo
download... oops... mai lanciare cattive idee, o copiarle ;<
Rik
2005-01-12 10:44:45 UTC
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Post by Raff Porta
chiedo scusa per l'intromissione... kilometrica
....la radio e una radio sovietica marca
Moskvich-b ho trovato anche lo schema in Internet il variabile è doppio
18/500 Pf
per sezione la valvola convertitrice è una 6A10C oppure va bene anche la
6A7, ma che tu sappia il primario è composto di più o meno spire rispetto al
secondario?Per me il secondario dovrebbe essere più piccolo.
E' vero l'unica bobina rimasta intera è avvolta a nido d'ape vabbè anche se
uno la riavvolge a mano è chiaro non verrà la solita cosa ma qualcosa si
dovrebbe sentire lo stesso mi basterebbe sapere approsimativamente che
rapporto spire esiste in generale fra primario e secondario
Forse per poter rispondere con maggiore certezza occorrerebbe vedere
lo schema (ricordi mica l' u.r.l. o puoi inviare schema ?) in modo da
capire come risuona il circuito accordato, e come e' alimentato il
primario della bobina.
Dato che la resistenza (=parte reale dell' impedenza) d' ingresso
della griglia del tubo mixer sara'molto alta, le perdite (R parallela)
aspicabilmente poche, e dato che si cerca l' adattamento migliore,
immagino che si dovra' cercare di realizzare un "trasformatore" in
salita. Certo, e' vero, all'ingresso d' antenna (specialmente in OL)
si presentera' probabilmente un segnale in arrivo da un antenna filare
corta (quindi tutto meno che lambda quarti) quindi sara' tutt' altro
che un segnale adattato a 75ohm, anzi di certo, se l' antenna e'
corta, si presentera' come "attraverso" un piccolo condensatore di
capacita' pari alla capacita' antenna/terra.
Quindi anche il segnale d' ingresso ha impedenza elevata, quindi di
nuovo non si sa come fare il trasformatore, o meglio il trasformatore
DIPENDE tutto dal tipo di antenna usata (ma di sicuro l' impedenza si
abbassa aumentando la lunghezza dell' antenna).
Per "favorire" le antenne "grandi" conviene forse prevedere impedenza
d'ingresso non troppo alta.
Il problema si presenta del tutto identico nel' antenna delle
autoradio con le gamme AM/OL, dove l' antenna a stilo sul tetto ha
pochi pf di capacita', non e' per niente accordata lambda mezzi, e
per di piu' si presenta attraverso un paio di metri di cavetto, che
pur essendo a bassissima capacita', aggiunge come minimo 50pF verso
massa.
Proprio la capacita' verso massa del cavetto "abbassa" un po' l'
impedenza e per trasferire la massima potenza occorre spesso un trasfo
accordato in salita.
Per stabilire quale e' il rapporto spire ottimale per la "tua antenna"
io procederei per tentativi. Per esempio inizierei con 200 spire di
primario, poi proverei con 100 poi 50 ecc ecc. Osservando come varia
il segnale ricevuto (ovviamente da un' emittente che arriva con
intensita' di campo costante) e' facile trovare il rapporto ottimale.
Non e' necessaria molta precisione (un errore del 30% sul rapporto
spire risultera' del tutto trascrabile), pero' per non sbagliare tutto
occorre tenere conto del fatto che il secondario va riaccordato ogni
volta con molta precisione, infatti se le spire di primario sono tante
la reattanza dell' antenna va in parallelo al condensatore variabile
portando il circuito fuori risonanza. Per evitare di distruggere i
trimmer della radio con continui smanettamenti durante le prove,
conviene mettere un variabile di capacita' pari circa a quella
antenna/terra tra ingresso antenna e massa, e cercare con esso il
picco di risonanza. (tara il trimmer col variabile "aggiunto" circa al
25% della corsa)
Ti accorgerai che piu' il rapporto e' in salita, minore sara' l'
influenza dell' antenna sul circuito accordato (un altro buon motivo
per preferire un trasformatore in salita).
P.S. su questo newsgroup risiedono purtroppo alcuni "quotatori" folli.
Se per caso qualcuno di essi fosse nuovamente mosso dall'insana idea
di rispondere come solito ai messaggi (in particolare il mio mucchio
di probabili scemenze) SENZA prima rimuovere tutte le parti che non
servono, provvedero' personalmente a fulminarlo durante il prossimo
download... oops... mai lanciare cattive idee, o copiarle ;<
Il problema della recezione delle onde lunghe non è il primario di entrata
perchè è
l'unica bobina buona che è rimasto nella radio casomai è il suo secondario
che non so
come costruire che misura 1Millihenry e alla misura in continua misura 60
ohm circa
è avvolta a nido d'ape con filo di 0,2 mm questo è l'unico dato che ho
,nello schema
dovrebbe essere la L1
poi la bobina di entrata AM è proprio mancante mentre le due bobine
d'oscillatore AM e OL
sono Ok
lo schema è questo
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Rik
Raff Porta
2005-01-12 23:29:40 UTC
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Post by Raff Porta
P.S. su questo newsgroup risiedono purtroppo alcuni "quotatori" folli.
mi sa che tu sia propro un quotatore folle... ma costa davvero tanto
cancellare, prima di spedire?? Quel bidone di Outlook non te lo lascia
fare? cambia client! O si fa solo perche' tutti lo fanno... ma che
skifezza sto newsgroup! si devono perdere dieci minuti per capire dove
sono le risposte di ciascun messaggio... E san Newbie!
Va bene non e' neanche educato prendersela con uno solo, ma vorrei
farlo con i vari Lourens ed i vari altri che buttano in faccia a tutti
migliaia di righe > QUOTATE < che fanno solo perdere tempo.
Il problema della recezione delle onde lunghe non è il primario di entrata perchè è
l'unica bobina buona che è rimasto nella radio casomai
chiedo scusa anche io non leggo tutti i messaggi...o dormo o sono
disattento; vedi la motivazione di cui sopra...
è il suo secondario che non so
come costruire che misura 1Millihenry e alla misura in continua misura 60 ohm circa
è avvolta a nido d'ape con filo di 0,2 mm questo è l'unico dato che ho
Hai tutti i dati??? ho capito bene? ed allora che problema
c'e'..comunque prima di dire sciocchezze mi scarico lo schema.

Cmq osserva da subito che:

avvolta a nido d' ape = filo litz (di solito).
Il filo Litz e' un filo composto da tanti fili di rame sottilissimi
(somigia un po' al filo da cucire di cotone), ovvia all' effetto pelle
quindi migliora il Q. Poi l'avvolgimento a nido d' ape lascia piu'
posto all'aria quindi diminuisce la capacita' parassita in paralllelo.
La capacita' in parallelo limita un po' l' escursione di frequenza
ottenibile (quindi se l' avvolgimento non e' a bassa capacita' l'
accordo del circuito d' ingresso non segue bene l' oscillatore locale,
e soprtattutto non si riesce mai ad ottenere la massima sensibilita'
su tutta la gamma)

C'e' del filo litz per trasfo di alimentazione di potenza, che non va
bene, e c'e del filo litz per RF (i singoli filini sono sottilissimi),
e' usato per esempio su alcune antennine in ferrite per AM.
La misura di 60 ohm su un millihenry farebbe pensare proprio ad un
filo litz di diametro (complessivo) di 0.2mm. Se non trovi il filo
litz e non riesci ad ottenere un avvolgimento a nido d' ape forse
conviene avvolgere semplicemente a strati separando uno strato dall'
altro con un foglietto di carta velina; sempre se e' possibile dato il
tipo di rocchetto/bobina.

approposito di tipo di rocchetto. Probabilmente, immagino, tu voglia
sapere quante spire devi avvolgere, vero?. Ebbene, esse dipendono dal
tipo di rocchetto. Innanzitutto occorre sapere il diametro D su cui si
avvolge; ed anche la lunghezza A a disposizione. (se l' avvolgimento
e' a piu' strati, considera D approssimativamente come il diametro
medio di cio' che avvolgerai, non e' preciso ma e' meglio di niente).
Esiste una formula approssimativa ma abbastanza valida per calcolare
l' induttanza che ottieni (l'ho trovata su Nuova Elettronica vol 82/83
(anno 1982) pag 95. Ritengo sia derivata dalla formula di Nagaoka)

uH = N * N * D /( 1010 * ( A/D + 0.45 ) )

uH=microhenry; N=num.spire; A e D dimensioni in millimetri.

Siccome non so se sei newbie anche ad invertire le formule ecco la
formula invertita:

N = SQRT ( ( 1010 * ( A/D + 0.45) * uH ) / D ) SQRT=radice_quadra

per esempio: 1mH = 444spire; diametro medio 10mm; lunghezza avv 15mm.

Quasi sicuramente, anche se non lo dici, dentro alla bobina c'e' un
nucleo di polveri di ferro regolabile. Questi nuclei moltiplicano l'
indttanza complessiva ottenuta circa per due (ma non sono tutti guali,
varia da 1.2 a 7, ma 2 e' il valore piu' comune).

Da qui e' chiaro che servono almeno degli strumenti o dei circuiti di
prova per capire se i valori ottenuti sono Ok, o per valutare con
esattezza la permeabilita' del nucleo della bobina. Cosa hai tra:
Oscilloscopio, Grid dip, Frequenzimetro (range 100KHz 10MHz almeno),
Generatore di segnali RF, Radio OM/OL/OC valida, Voglia di costruire
semplici oscillatori di prova ecc ecc... ???
http://www.oldradio.ru/radios/058-shem-gray.gif
slurp scarico e vedo...
Gatto Murr
2005-01-13 19:32:53 UTC
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poi la bobina di entrata AM è proprio mancante ...
prova qui

http://www.tubesandmore.com/

facendo ricerca per P-C70-A

ciao, Piero
Rik
2005-01-15 22:30:14 UTC
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Ringrazio per le vostre risposte alla fine ho trovato il sitema di costruire
la bobina Una vera!Rogna ma alla fine dopo varie prove la pazienza mi ha
premiato.
Grazie di nuovo
Rik

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