Post by FabioPost by Bernardo Rossihttps://ibb.co/NCj8ddZ
Grazie gentilissimo! A prima vista sembra proprio lo stesso! Appena ho
un pò di tempo controllerò meglio e studierò il da farsi.
Fabio
Se quello è lo schema di tutto lo stadio audio del giradischi, allora
usa una testina piezoelettrica, che tira fuori un segnale molto più
alto di quelle magnetiche, ma ha bisogno di una impedenza di ingresso
elevata. Io farei così: per prima cosa toglierei i due integrati
insieme a tutti i componenti che vi fanno capo, tranne i potenziometri
del volume e tutto quello che li precede, poi proverei a montare una
delle tante schedine in classe D che costano niente sulla baia (e
suonano davvero bene!) per vedere se ha l'impedenza giusta per una
cartuccia phono piezo. E' una cosa da provare perchè se una volta era
scontato che un preampli con transistor al germanio, ma anche molti
al silicio, sarebbero stati carenti in quel senso, poi sono arrivati
gli opamp con ingressi a fet, e via dicendo.
Nel caso peggiore, basterà far precedere l'ampli da un inseguitore
a FET, ma non è detto che serva.
L'uscita dei moduletti in classe D la puoi connettere al posto del
condensatore da 1000uF, l'ingresso invece al centale del potenziometro
del volume, che hai lasciato al suo posto.
ps. Mi veniva il dubbio che si trattasse di un oggetto vintage con un
certo valore, quindi se possibile da ripristinare nel modo più fedele
possibile, e ho appena controllato. Ebbene, da ragazzo mi regalarono
lo stesso giradischi, e un integrato si ruppe nello stesso modo senza
nemmeno metterlo a volume troppo alto, e se ricordo bene le casse
erano penose. Una vera schifezza di giradischi che non merita nessun
rispetto:^). Vai pure di classe D e mettici due casse migliori, vedrai
che suonerà molto meglio.